«Il silenzio di fronte al male è esso stesso un male: Dio non ci riterrà senza colpa. 

Non parlare è parlare. Non agire è agire».

Dietrich Bonhoeffer 

Già. La memoria.

Chiedo venia ma a 70 anni da quei terribili eventi, credo che nessuno di noi abbia dimenticato.

Come fai a dimenticare qualcosa che non ha mai smesso di accadere?

I numeri, quelli si, hanno fatto la differenza. E anche la nazione, Germania. Il popolo, gli ebrei.

Ma negli ultimi anni a quante pulizie etniche, a quanti genocidi abbiamo assistito?

E nei nostri occhi il cinismo tipico della società post-moderna. Di chi osserva la morte in diretta, e poi cambia canale (“mamma gira, inizia l’Isola dei Famosi, echiselaperde?!”)

Il libro più saggio del mondo, altrimenti conosciuto come Bibbia, dice da qualche parte che …. il cuore dell’uomo è insanabilmente malato.

Già, tant’è.

Solo una cosa. Ricordiamo, oggi, Auschwitz. Ricordiamo Birkenau.

Facciamolo, perché mai cada la memoria di un tale sterminio.

Domani, però, cerchiamo di non pensare solo all’iPhone 7 o al nuovo gossip. Ricordiamoci che oggi, nel mondo, Auschwitz vive ancora. Forse si chiama in altro modo, ma esiste.

L’ideologia nazista cresce in ogni parte d’Europa, follie pseudo-religiose culminano in stermini di massa.

Io oggi non dimentico. E domani,

domani non voglio fare finta di niente.

Past. Giacobbe