Buon “primo senso di colpa” del 2017!

Come accade ogni anno, puntuale, il primo lunedì dopo le feste è il giorno dei sensi di colpa more tips here. Il giorno degli incubi.

Il giorno che nessuno mai – MAI – vorrebbe vivere.

Come tanti coccodrilli ripieni – come solo nonna Assunta sa fare – copiose le lacrime rigano le nostre guance.

Un solo grido riempie i nostri risvegli: “quanto ho mangiato in questi giorni?!”

E quando anche la bilancia si da malata pur di evitare l’ardua sentenza, allora capisci di aver proprio esagerato.

Sensi di colpa: arrivano sempre troppo tardi, loro. Rinchiusi in una piccola stanza del tuo cervello dal 23 dicembre, ora riemergono.

E che disastro che trovano.

Il 7 gennaio, solitamente. Quest’anno, eccezionalmente 9. Due giorni in più.
Perché ancora era rimasto un buchino…

Troppe volte nella nostra vita viviamo dei 9 gennaio. Quando…

• rispondiamo male a qualcuno
• feriamo qualcuno
• deludiamo qualcuno

C’è un solo modo per evitare che questo 2017 abbia altri 9 gennaio. Non aspettare che sia troppo tardi.

Non aspettare che sia troppo tardi per amare, non aspettare che sia troppo tardi per ascoltare d6gpgur. Non aspettare che sia troppo tardi per abbracciare, per accogliere. Per dire una parola gentile.

E non aspettare che sia troppo tardi per fermarti, e rivolgere la parola a Dio. E anche se lo fosse, sappi che Lui non è come una bilancia, Lui non è un assenteista. Per Lui, anche il tuo 7 gennaio va bene.

L’importante è riaverti. Corri verso di lui. Senza sensi di colpa, senza rimorsi. Ma fallo.

Buon 9 gennaio.

Past. Giacobbe